L'Alfabeto Polacco

Per quanto riguarda la pronuncia, il polacco avrebbe ovviamente il suo alfabeto IPA. Noi, per comodità, assoceremo la pronuncia polacca all'alfabeto fonetico italiano, che potete vedere su wikipedia.

L'alfabeto italiano moderno (con le lettere mutuate dall'inglese) c'è tutto nell'alfabeto polacco, ad eccezione delle 3 lettere seguenti, che le incontrerete solo in parole che sono entrate nel polacco come prestiti di altre lingue:

- "v": al suo posto, i polacchi mettono sempre la "w"

- "q"

- "x"

Oltre all'alfabeto italiano, abbiamo 9 intrusi; trovate la pronuncia tra /.../:

ą = /oum/ o /om/ o ancora /on/; per nostra fortuna, come il resto del mondo anche i polacchi non hanno voglia di far fatica quando scrivono gli sms; quindi pian piano quel "vermetto" sotto la "a" sta sparendo, ed anche la pronuncia sta diventando una semplice "a". Si marca invece il suono /oum/ nel polacco formale, come ad esempio un discorso in una accademia.

Consiglio di pronunciare anche solo una minuscola "-um" dopo la "a", così quando dovremo scrivere ci ricorderemo di scrivere la lettera giusta.

ę = /eum/ o /em/ o ancora /en/; anche in questo caso, il "vermetto" sotto la "e" sta sparendo nel linguaggio informale e quotidiano, e la gente comune tende a pronunciare una semplice "e". Cerchiamo anche qui di pronunciare una piccola "um" dopo la "e" quando parliamo, anche solo per ricordarci quando scriviamo di usare la lettera giusta.

ć = "ci" /ts/. La consonante "ć" ed il gruppo "ci" si pronunciano allo stesso modo; es. być si dice /bəts/ e cicho si dice /tsiho/

ń = /gn/ come "gnocchi". La consonante "ń" ed il gruppo "ni" si pronunciano allo stesso modo: koń.

ó = /u/

ł = /u/ ebbene sì, ci sono tre "u" in polacco: "u", "ó" e "ł". La "ł", a differenza delle altre due, è più breve. Ricordiamoci come si pronuncia il cognome del papa Wojtyła: non si pronuncia "Woitiua"? Con la "u" molto breve ed attaccata alla "a".

ś = /sh/. La consonante "ś" ed il gruppo "si" si pronunciano allo stesso modo.

ź = /з/ di "garage". La consonante "ź" ed il gruppo "zi" si pronunciano allo stesso modo.

ż = /з/ di "garage" con la lingua più vicino al palato. La consonante "ż" e il gruppo "rz" si pronunciano allo stesso modo. 

Vediamo quindi che alcuni suoni corrispondono alle consonanti accentate o, in alternativa, alle stesse consonanti seguite da "i": ź = zi, ś = si, ć = ci, ń = ni.

Ora acoltiamo questa serie di video di pronuncia: Alfabeto A-E, Alfabeto F-L, Alfabeto M-S, Alfabeto T-Z

Ricordiamo inoltre che "ch" in polacco si legge "h", e che le consonanti alla fine della parola diventano sorde (es. la "b" diventa "p", la "d" diventa "t" ecc.), ma questo vi verrà spontaneo con un po' di pratica.

Qui trovate un riassunto dei gruppi consonantici polacchi, ovvero quelle consonanti che si mettono insieme per fare un fonema: i diagrammi e il trigramma.

La pronuncia della lingua polacca in realtà non è difficile, basta prenderci la mano.

E visto che la pratica val più della grammatica, ecco un bel sito con un software dove potrete inserire i testi in polacco e questo ve li leggerà: Iwona

5 commenti :

  1. Scusa Daniele, nel video che hai suggerito la parola polacca "koń" viene pronucniata "con" e non "cogn" come mi sarei aspettato. Poi mi potresti spiegare perchè "Gdańsk" si pronuncia "gdainsk" colla "i"? Grazie 1000 in anticipo!

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    1. Spero di non deluderti, ma nelle lingue teoria e pratica non sono sempre la stessa cosa. Quando un suono complesso sta in fondo alla parola tende a semplificarsi (le sonore in polacco e tedesco diventan sorde ad esempio). Per questo motivo, /gn/ in fondo alla parola magari ti suona quasi /n/.
      Gdansk...provo a rischiare una spiegazione (ma ncorreggetemi): credo tu senta una "i" dove in realta' c'e' il passaggio tra "a" e "gn": la A e' bella aperta mentre poi si passa di colpo ad un suono chiuso dove la lingua tocca il palato. La posizione della /gn/ nella bocca sembra quella della "i", quindi si pronuncia "per sbaglio".

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  2. Altra domanda: nella pronuncia che differenza c'è tra la "c" la e la "z"? Io sento prounciare la "c" polacca come se fosse una "z" italiana: ad esempio "Mariacka" in polacco l'ho sentita pronunciare "mariazca"; oppure "co?" l'ho sentito pronunciare "zo?"; tuttavia "cicho" l'ho sentito pronunciare "cico" e non capisco in quali casi si debba pronunciare in un modo oppure in un altro. Grazie.

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    1. La "C" di base si pronuncia ts, un suono simile a tsh o tsch. E' una T, ovvero una occlusiva (tieni la posizione nella bocca con la lingua negli alveoli e poi esplode di colpo) seguita dalla sh. La Z invece è fricativa: metti la lingua negli alveoli e parte un continuo ronzio, senza esplosione.
      Pensa a "accertare", si pronuncia "attscertare", con una pausa dopo la prima T. In azzardo invece la Z è un ronzio continuo.

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