martedì 11 ottobre 2016

Lingua italiana e lingua polacca a confronto

Italiano e polacco sono due lingue molto dissimili. Condividono la derivazione dall' antico indeuropeo che poi però si è diramato in diversi ceppi linguistici.
L'italiano è una lingua romanza, ovvero derivata dal latino, come lo sono il francese, lo spagnolo, il portoghese, il rumeno, il veneto, il siciliano etc.
Il polacco è una lingua slava, e secondo gli studi deriverebbe dal protoslavo (lingua mai attestata per iscritto), come deriverebbero il russo, il ceco, lo slovacco, il serbo.
La sintassi polacca differisce molto da quella italiana, in quanto il polacco ha conservato le declinazioni - che in principio erano presenti anche in latino - ed un sistema di tempi verbali che racchiude in sé anche l'aspetto (so dal verbo stesso se l'azione è finita o ancora in corso).
Se qualcuno prima di imparare il polacco pensa di farsi il segno della croce e chiedere l'intervento divino ha proprio azzeccato. Infatti, la Chiesa cattolica, ben presente in Polonia, ha influenzato le parole polacche inserendo termini latini. Se non altro, in mezzo alla selva oscura di parole slave troveremo quacosa che ci suona un po' familiare.
Se analizziamo poi le parole polacche e quelle italiane, scopriamo che il suffisso "-acja" corrisponde spesso all'italiano "-one": informacja - informazione, akceptacja - accettazione, kastracja - castrazione, atencja - attenzione. Questo ci aiuta non poco, anche se ovviamente non possiamo cambiare tutte le parole che terminano in -one in italiano pensando di ottenere il corrispondente polacco: esiste "mangione", ma non "mangiacja"!
Il polacco ha quindi qualcosa di familiare per i nativi italiani, misto poi a parole slave e ad una grammatica ben diversa dalla nostra. C'è tuttavia una consolazione: imparando il polacco si ha la strada aperta per comprendere il russo, il ceco, lo slovacco, l'ucraino, allo stesso modo in cui chi parla italiano capisce abbastanza facilmente il portoghese o lo spagnolo.

1 commento :

  1. Non capisco il portoghese, invece capisco il francese)
    Per quanto riguarda il polacco, ci sono anche le cose come Colore-kolor,Soffitto-sufit,Sono-są (si legge "son"), aceto – ocet,installare-instalowac. ecc. E di piu' "ci" si pronuncia come in italiano "ci"!

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